/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cresce la povertà, specie fra i giovani

Cresce la povertà, specie fra i giovani

Rapporto Aur, oltre 50mila famiglie povere (il 14,3%)

PERUGIA, 15 luglio 2019, 17:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2018, in Umbria, la quota di famiglie in povertà relativa è pari al 14,3%, in crescita rispetto al 12,6% dell'anno precedente. In termini assoluti il fenomeno interessa oltre 50 mila famiglie. Cresce la vulnerabilità sociale, mentre la povertà assoluta è più diffusa tra i giovani e i giovanissimi che tra gli anziani. E' quanto emerge del sesto Rapporto sulle povertà in Umbria realizzato dall'Agenzia Umbria Ricerche.
    Secondo il Rapporto anche il lavoro non basta più: 11 famiglie su cento con capofamiglia occupato sono assolutamente povere e nel corso degli anni il reddito medio dei giovani, prima più elevato rispetto agli anziani, è andato progressivamente assottigliandosi fino ad essere, a causa della bassa qualità e della precarietà del lavoro, inferiore del 20 per cento.
    L'elevata ereditarietà della condizione sociale tra generazioni rischia inoltre di condannare i bambini in povertà a una vita di vulnerabilità e disagio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza