/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Don Saulo, Amanda prima o poi a Perugia

Don Saulo, Amanda prima o poi a Perugia

"Ma non ora" dice ex cappellano carcere, "desiderio vederci"

PERUGIA, 12 giugno 2019, 11:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Amanda Knox prima o poi tornerà a Perugia ma non in questi giorni": ne è certo don Saulo Scarabattoli, a lungo cappellano della sezione femminile del carcere del capoluogo umbro dove l'americana è stata detenuta per quasi quattro anni prima di essere assolta, ormai definitivamente, dall'accusa di avere partecipato all'omicidio di Meredith Kercher. Il religioso ha risposto così all'ANSA alla vigilia del ritorno in Italia della giovane per partecipare, sabato, al festival della Giustizia penale che si tiene a Modena.
    "Con Amanda siamo rimasti in contatto e da parte di entrambi c'è il desiderio di rivedersi - ha detto don Saulo - ma in questi giorni non sarà possibile a causa di impegni miei già presi. Quando accadrà sarà come trovare una persona che avevi incontrato malata e ora è guarita. Noi sacerdoti non siamo solo addetti alle tombe ma anche alla risurrezione, vicini a chi soffre e a chi è in pace".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza