Gli assessori provinciali alla
formazione, insieme alla direttrice della Ripartizione diritto
allo studio, nonché coordinatrice della fiera, Rolanda
Tschugguel, e al vicepresidente di Confartigianato imprese
"Apa-Lvh", hanno presentato il concept e le novità della 9ª
edizione della Fiera della formazione dell'Alto Adige Futurum,
che si terrà dal 28 al 30 settembre presso la Fiera di Bolzano.
Le novità di quest'anno sono state illustrate dalla
direttrice Tschugguel. Oltre 100 espositori. 53 scuole di tutte
e tre le direzioni scolastiche, 38 università, 10 stand di
consulenza, inoltre in 1 stand ad hoc i partner del progetto
"Mint" (progetti Mint/Steam delle direzioni diattiche, Libera
università di Bolzano, Museo naturale e Ufficio politiche
giovanili) sensibilizzeranno i giovani sulla bellezza delle
discipline matematico-informatiche e tecno-scientifiche (STEM).
La rassegna 2023 si pone l'obiettivo di fornire un valido
contributo per aiutare i giovani e i loro genitori nella scelta
del cammino formativo e professionale. Verranno illustrati i
percorsi accessibili dopo la scuola secondaria di primo grado in
Alto Adige, le università, gli istituti tecnologici superiori
(Fachochschulen) e le opportunità di formazione continua. Presso
gli stand gli interessati potranno cogliere le opportunità
formative dell'Alto Adige, del Tirolo, del Trentino, del Nord
Italia e delle città universitarie di Innsbruck, Vienna,
Salisburgo, Graz e Monaco. Verrà trattata un'ampia gamma di
offerte di studio, dai settori tecnici a quelli artistici e
musicali.
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