Gli archivi sono luoghi di
conservazione e ricerca di testimonianze del passato.
Custodiscono una moltitudine di oggetti che ci invitano a
scoprire e a stupirci, a meravigliarci e a guardare. " I nostri
beni culturali meno appariscenti sono oggetti di fondamentale
importanza per la salvaguardia della legge, per la ricerca, per
la nostra memoria storica e culturale", ha sottolineato ieri
sera l'assessora provinciale allo sviluppo del Territorio,
Paesaggio e Soprintendenza provinciale ai beni culturali, Maria
Hochgruber Kuenzer, in occasione dell'inaugurazione della prima
"Giornata sudtirolese degli archivi" a Casa Ragen a Brunico.
Hochgruber Kuenzer ha voluto richiamare l'attenzione sulla
missione dell'Archivio provinciale: sensibilizzare l'opinione
pubblica alla conservazione degli scritti nell'ambito privato:
"In numerosi ambiti famigliari si possono trovare scritti sulla
vita quotidiana, sul matrimonio, sulla nascita, sulla vendita di
proprietà. Questi documenti ricordano le attività economiche,
sociali e culturali delle vecchie generazioni e sono preziose
testimonianze lasciate dai nostri antenati".
Gli archivi sono luoghi che hanno molto da raccontare, come
sottolineato dalla soprintendente provinciale ai Beni culturali,
Karin Dalla Torre. "Gli archivi e i loro documenti archivistici
sono una parte importante, ma spesso troppo poco visibile, dei
beni culturali. La nuova formula della Giornata sudtirolese
degli archivi contribuirà, di certo, ad avvicinare il pubblico
all'importanza e al fascino di questi oggetti", ha rimarcato
Dalla Torre.
Il sindaco di Brunico, Roland Griessmair si è detto
soddisfatto che il capoluogo pusterese abbia potuto ospitare
questo evento, ha ringraziato tutti i partecipanti e ricordato
il decimo anniversario, nonché il prezioso lavoro dell'Archivio
comunale di Brunico, diretto da Andreas Oberhofer.
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