(ANSA) - BOLZANO, 28 MAG - Il Ministero degli affari esteri e
della cooperazione internazionale ha designato il prof. Paolo
Lugli addetto scientifico all'Ambasciata d'Italia nella capitale
tedesca. Ieri il Consiglio dell'Università ha approvato la
richiesta del rettore. Probabilmente in autunno il prof. Lugli
lascerà il suo incarico di vertice in unibz per affrontare nuove
sfide professionali.
Nel 2017 il prof. Paolo Lugli ha assunto l'incarico di
rettore della Libera Università di Bolzano dopo una carriera
accademica alla Technische Universität di Monaco, negli USA e
nelle università italiane di Modena e Tor Vergata/Roma. Questa
carriera internazionale, unita all'esperienza maturata dal prof.
Lugli come rettore alla Libera Università di Bolzano, ateneo al
crocevia tra il mondo economico e culturale tedesco e italiano,
ha fatto dello scienziato originario di Carpi (MO) (oltre 450
pubblicazioni, membro dell'Accademia tedesca di Scienza e
Ingegneria AcaTech dal 2011 e Fellow dell'IEEE) un ottimo
candidato del Ministero degli Affari Esteri per il prestigioso
incarico nella sede dell'Ambasciata italiana a Berlino. Il
rettore Paolo Lugli dovrebbe lavorare per la Farnesina come
addetto scientifico all'ambasciata italiana a Berlino a partire
dagli ultimi mesi del 2022. Un compito cui si dedicherà per il
rafforzamento della scienza e della tecnologia in Italia, anche
attraverso la promozione del sistema scientifico e tecnologico
italiano, la messa in rete dei ricercatori italiani all'estero e
la collaborazione con gli uffici commerciali, l'industria
italiana ad alta tecnologia e gli istituti italiani di cultura.
Il Consiglio dell'Università della Libera Università di
Bolzano ha dato il via libera a questo ulteriore traguardo nella
carriera del prof. Lugli che, dopo la sua riconferma come
rettore di unibz nel 2020, potrà rimanere in carica fino al
2024. Anche la Provincia Autonoma di Bolzano ha espresso parere
positivo; ora il Ministero degli affari esteri e della
cooperazione internazionale deve firmare il relativo decreto di
nomina. (ANSA).