Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alto Adige, da rifare il concorso per 52 primari

Alto Adige, da rifare il concorso per 52 primari

Dopo sentenza della Consulta, 'restano comunque in carica'

BOLZANO, 09 giugno 2023, 09:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Terremoto nell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, dove 52 primari dovranno ripresentarsi a un nuovo concorso. La Corte costituzionale ha infatti dichiarato illegittima la composizione della commissione di selezione provinciale. I primari restano comunque in carica fino all'indizione della nuova selezione, precisa l'Azienda sanitaria all'ANSA.
    Spada di Damocle quindi per 52 dei 120 primari che operano in Provincia di Bolzano. Gli interessati ieri hanno incontrato il governatore Arno Kompatscher e i vertici dell'Azienda sanitaria.
    La sentenza della Corte costituzionale nr. 139/2022 - è stato detto - "non lascia alcun margine di manovra" ai responsabili dell'azienda sanitaria e deve essere applicata. In base alle indicazioni degli esperti della Ripartizione legale aziendale, e dopo aver acquisito un parere da parte dell'Avvocatura di Stato di Trento, sono emersi i seguenti scenari: i primari nominati prima dell'11 maggio 2017 rimangono al loro posto; la maggior parte dei primari nominati tra l'11 maggio 2017 e il 13 settembre 2021 dovrà essere ribandito regolare concorso. Per la maggior parte di loro, a scadenza del loro mandato si vedranno assegnare la mera "reggenza" del primariato, per il tempo strettamente necessario a espletare un nuovo bando.
    La direzione dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige "è pienamente consapevole della situazione difficile venutasi a creare per i primari e le primarie, e garantisce che farà tutto il possibile per espletare i predetti concorsi in modo veloce e trasparente. Nello stesso tempo verrà ovviamente garantita anche la cura dei pazienti e delle pazienti, senza alcuna limitazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza