/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coppia scomparsa: l'autopsia, Laura non ha potuto difendersi

Coppia scomparsa

Coppia scomparsa: l'autopsia, Laura non ha potuto difendersi

Benno Neumair è indagato per il duplice omicidio dei genitori

BOLZANO, 17 febbraio 2021, 10:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Laura Perselli non ha avuto il tempo di reagire e ribellarsi al suo assassino: il dato emerge dall'esito dell'autopsia svolta sabato scorso dall'anatomopatologo Dario Raniero su incarico della Procura di Bolzano. Se già sabato era trapelato il risultato dell'autopsia, che aveva chiaramente indicato come causa di morte l'asfissia da strangolamento per mezzo di una corda, ora emerge un nuovo dettaglio utile all'indagine: il corpo della povera donna, uccisa il 4 gennaio, non presentava alcun segno riconducibile ad un tentativo di difesa.
    Laura Perselli non ha quindi potuto fare nulla contro il suo assassino, che probabilmente le ha teso un agguato improvviso e del tutto inaspettato, appena rientrata a casa. Va ricordato che Benno Neumair è indagato per il duplice omicidio e l'occultamento dei cadaveri dei suoi genitori: Laura Perselli e Peter Neumair.
    In questi giorni il genetista Emiliano Giardina sta eseguendo le analisi su decine di reperti sequestrati nella casa di via Castel Roncolo, tra cui anche una corda da arrampicata di proprietà di Benno. Quella stessa corda potrebbe essere l'arma usata per uccidere Laura Perselli. Sono state intanto sospese, per ora, le ricerche del cadavere di Peter Neumair nel fiume Adige.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza