/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Moscerini dei ghiacciai resistono ad aumento temperature

Moscerini dei ghiacciai resistono ad aumento temperature

Grazie all'attivazione di uno pseudogene, studio del Muse

TRENTO, 06 aprile 2020, 17:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Muse - Museo delle scienze di Trento ha condotto uno studio sullo stato di salute dei moscerini dei ghiacciai e su come queste antiche specie "sentinella", colonizzatrici degli ambienti più estremi per la vita, riescano a resistere all'aumento delle temperature grazie all'attivazione di uno pseudogene.
    Lo studio - svolto da Valeria Lencioni, idrobiologa e responsabile della Sezione di zoologia degli invertebrati e idrobiologia del Muse in collaborazione con il Cnr - Istituto di biofisica di Povo - è stato pubblicato sulla rivista internazionale Plos One.
    La specie presa in esame dai ricercatori del Muse nei torrenti glaciali dei gruppi dell'AdamelloPresanella, Ortles Cevedale e Dolomiti di Brenta è la Diamesa tonsa, un moscerino che vive (come larva e pupa, nella sua fase giovanile) nei corsi d'acqua dove ancora le condizioni ambientali sono quelle tipiche di un torrente glaciale e l'habitat è integro. Nei torrenti Mandrone, Careser, Noce Bianco e Presena, così come nelle sorgenti del Grostè, è ancora molto abbondante. I campioni raccolti, sottoposti in laboratorio a stress da calore, hanno impiegato una strategia molecolare che coinvolge la sintesi di Heat Shock Proteins (HSP), in cui entrano in gioco tre geni e uno pseudogene, con espressione differenziale sotto l'aumento della temperatura (da 4 a 15, 26 e 32 °C).
    Lo studio, secondo i ricercatori del Muse, è importante in chiave futura in quanto i moscerini dei ghiacciai, proprio per la loro elevata sensibilità a variazioni della temperatura ambientale, specializzati come sono a vivere in acque fredde (al di sotto dei 4°C), sono ottimi indicatori dei cambiamenti climatici e ambientali. Il loro destino dipenderà da quello dei ghiacciai che alimentano i torrenti in cui vivono: se i ghiacciai dovessero ritirarsi completamente, queste specie potrebbero rischiare di estinguersi, come successo in diverse zone dell'Alpi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza