Con l'insediamento del consiglio
camerale per la nomina del presidente, fissato per lunedì 12
novembre 2018 nella sede di via Spallanzani ad Arezzo, si
costituisce formalmente la Camera di commercio di Arezzo-Siena,
territorialmente la più grande della Toscana. E' l'atto finale,
spiega una nota della Cciaa di Arezzo "di un percorso iniziato
nel 2015 e che ha visto il susseguirsi, nel corso di oltre 40
mesi, di vari interventi legislativi ed amministrativi che hanno
riordinato le funzioni e ridotto della metà il finanziamento
delle Camere di commercio".
Giunge così al termine anche il mandato di commissario ad
acta di Giuseppe Salvini, segretario generale dell'Ente aretino,
che ha coordinato l'attività per l'unione tra le Camere di
commercio di Arezzo e di Siena. "Il consiglio del nuovo Ente -
spiega Salvini - rappresenterà il mondo economico di un
amplissimo territorio: un'area che rappresenta un terzo
dell'intero territorio regionale, un terzo dei comuni della
Toscana con una popolazione complessiva di oltre 611 mila
abitanti e con un tessuto imprenditoriale di circa 83 mila
localizzazioni produttive e oltre 237 mila addetti. Un tessuto
economico assolutamente complementare che evidenzia una spiccata
vocazione all'export e alle produzioni di qualità con la
presenza di eccellenze di altissimo livello come l'oreficeria,
l'agroalimentare, la moda, la meccanica di precisione, il
turismo". Salvini sottolinea anche come durante il percorso per
arrivare all'unione delle due Cciaa "si sia sempre registrato un
clima di positiva collaborazione e profonda responsabilità da
parte di tutte le categorie economiche aretine e senesi che,
caso unico in Italia, si sono presentate 'apparentate' nel
procedimento di ripartizione dei seggi del consiglio camerale.
Questo costruttivo clima fa ben sperare per affrontare al meglio
le complesse e importanti sfide che attendono le nostre imprese
e i nostri territori".
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