I titolari di uno
stabilimento balneare di Forte dei Marmi (Lucca), andato quasi
interamente distrutto per un incendio oggi, si sono messi in
salvo in tempo mentre l'edificio principale, dove abitano, e
anche ci dormono, stava andando a fuoco. A dare l'allarme sono
stati loro stessi che sono scappati in tempo passando dalle
finestre dato che le fiamme avevano raggiunto le camere. Dalle
ricostruzioni emerge che la proprietaria, in particolare, è
stata la prima a venire svegliata dal crepitio del fuoco, che in
un primo momento ha scambiato per la pioggia di un temporale. In
breve tempo le fiamme hanno avvolto l'area esterna e l'edificio
principale. L'intervento dei vigili del fuoco dai comandi di
Lucca, Pisa e Massa Carrara ha circoscritto le fiamme ed evitato
che l'intera struttura venisse coinvolta nonché che l'incendio
si propagasse ai bagni adiacenti. Le indagini sono state
affidate alla polizia ma, secondo quanto si apprende, le prime
ipotesi parlano di cause accidentali, forse un cortocircuito di
qualche elettrodomestico, non essendo stato rinvenuto al momento
niente che possa far pensare ad un atto doloso. Al vaglio anche
l'impianto di videosorveglianza dello stabilimento che ha anche
un ristorante. I titolari su Facebook hanno scritto: "Oggi, come
sapete il Gilda é chiuso. L'agenda delle prenotazioni è andata a
fuoco. Non recuperabile. Ci scusiamo per il disagio coi clienti
che avevano regolarmente prenotato" ma "domani il Gilda è
aperto. Per chi vorrà venirci a trovare, la nostra cucina è
pronta. Oggi é il momento di ripartire dopo 36 anni, siamo
fortemente motivati a ricreare il nostro ambiente accogliente.
Da domani. Contateci. Grazie della vostra solidarietà".
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