"Io conosco brave persone. Fino a
prova contraria, almeno che non si dimostri che qualcuno ha
fatto qualcosa fuori posto io ho fiducia nelle persone. Se c'è
uno stato di diritto liberale e democratico si è innocenti a
meno che non si venga dimostrati colpevoli": così Matteo Salvini
a "Quarta Repubblica", in onda questa sera, rispondendo a chi
gli chiedeva se non dubitasse di aver dato troppa fiducia a
persone, come Savoini e D'Amico.
"Vivo in un paese civile dove - prosegue Salvini - mi fido
dei sindaci, degli artigiani e degli imprenditori, dei
lavoratori, se c'è qualcuno che ogni tanto sbaglia non vanno
messi tutti nel calderone".
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