Il Lecce resta in serie A ed è
pronto a ricevere l'abbraccio dei suoi tifosi domani sera al Via
Del Mare, nell'ultimo impegno di campionato contro il Bologna.
E' stata una vigilia differente rispetto alle altre gare giocate
sul filo della tensione, con la società che ha deciso di aprire
le porte ai tifosi per l'allenamento di rifinitura, per una
specie di preludio a quella che sarà la festa giallorossa.
Marco Baroni, tecnico del Lecce, riconosce i meriti avuti dai
suoi giocatori in questa salvezza: "In questi giorni c'è stato
tempo per gioire e per riflettere - dice - sapevamo che era un
campionato difficile, avevamo una squadra giovane, piena di
esordienti per questa categoria e per 38 partite non siamo mai
stati negli ultimi tre posti. Dico questo solo per chiarire,
perché è il momento di rendere i giusti meriti a questa squadra.
Hanno lavorato sempre sodo e lo faranno anche domani: i ragazzi
hanno sempre dato tutto, allo staff ed a loro stessi. E per i
tifosi, soprattutto. Non era per nulla scontato, ma questi
ragazzi sono stati meravigliosi proprio sotto questo punto di
vista".
Sulla gara contro il Bologna il tecnico ha le idee chiare:
"Domani è una festa ma c'è una partita di mezzo. Sono convinto
che i miei ragazzi non deluderanno, perché anche questo
passaggio è una fase di crescita. Mi attendo questo anche
domani, vogliamo scendere in campo con impegno e serietà come
abbiamo fatto sinora".
Sul suo immediato futuro professionale Marco Baroni è
abbastanza esplicito: "Il bilancio professionale è positivo -
ammette - tutti insieme abbiamo fatto un bel percorso, non era
scontato vincere già lo scorso anno. Sono state fatte scelte
coraggiose negli ultimi due anni ed abbiamo lavorato con grande
convinzione. Il mio futuro? Ci sarà tempo e spazio per fare le
riflessioni, pensiamo a finire il campionato. Qui c'è gente
leale, con il direttore ci siamo sempre confrontati, anche
battibeccando: ma sono andato avanti per la strada che ritenevo
migliore, il mio futuro non è un problema".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA