Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

F1: a Suzuka match point Verstappen, Fia rinvia su budget

F1: a Suzuka match point Verstappen, Fia rinvia su budget

Slitta a dopo la gara di Suzuka la decisione sulle presunte violazioni della Red Bull

ROMA, 05 ottobre 2022, 18:40

Redazione ANSA

ANSACheck

F1: a Suzuka match point Verstappen, Fia rinvia su budget © ANSA/EPA

F1: a Suzuka match point Verstappen, Fia rinvia su budget © ANSA/EPA
F1: a Suzuka match point Verstappen, Fia rinvia su budget © ANSA/EPA

In Giappone l'attesa è finita quando ormai era mezzanotte, ma da Parigi è arrivata solo la notizia di un rinvio. Bisognerà infatti attendere fino a lunedì per conoscere l'esito delle valutazioni, e relative decisioni, della Fia sul rispetto del budget cap da parte del team di Formula 1.
    E, soprattutto, se ci sono stati sforamenti da parte di Red Bull e Aston Martin. Nel frattempo, però, si sarà disputato il Gp del Giappone, dove Max Verstappen ha a disposizione un nuovo match point per vincere il secondo titolo mondiale consecutivo, e con quattro gare di anticipo.
    Annunciato per le 14, ora europea, il comunicato è arrivato solo tre ore dopo, deludendo un po' tutti ma confermando nei fatti che la questione è delicata, una bomba innescata da gestire con cautela, specie dopo due stagioni in cui non sono mancate polemiche e accuse per tante decisioni prese in pista e fuori. A maggior ragione, quindi, si deve essere valutato a Parigi, era inutile gettare benzina sul fuoco in vista di una gara importante, che potrebbe affievolire l'urgenza e l'importanza delle scelte adottate.
    La Federazione dell'automobile si è limitata a diffondere una breve nota annunciando di aver rinviato al 10 ottobre la conclusione delle analisi finanziarie, "un processo lungo e complesso", e che solo allora procederà al rilascio dei certificati di conformità. Intanto non fornirà altre informazioni sulla vicenda ma ha criticato le "speculazioni e congetture significative e infondate" circolate sull'argomento e definito del tutto "infondate le voci secondo le quali personale della Fia ha divulgato informazioni sensibili".
    Secondo indiscrezioni delle ultime ore, raccolte da Sky Sport Uk, Red Bull avrebbe compiuto sì uno sforamento, ma di dimensioni limitate, che comporterebbe una violazione minore e sanzioni in linea, tali da non pregiudicare i risultato ottenuti in pista. Si tratta solo di voci, ma sia Ferrari sia Mercedes hanno fatto notare che anche uno sforamento lieve, su un tetto di budget di 145 milioni annui, se ben sfruttato può 'rendere' molto sul fronte della competitività. Inoltre, a loro giudizio, il budget cap deve essere al contempo un limite e una garanzia.
    Una volta sforato, anche se di poco, lascia mano libera a tutti.
    Per ora si può solo continuare ad aspettare e lasciare spazio alle monoposto e ai piloti, ma a Suzuka, oltre al cielo grigio, grava anche una pesante cappa di dubbi e sospetti 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza