La carenza di approvvigionamento
globale ha colpito i negozi di giocattoli negli Stati Uniti e i
produttori di caffè in Brasile. In Canada, invece, lo sciroppo
d'acero, considerato l''oro liquido del Paese', sta finendo. A
provocare la carenza, scrive la Bbc, è stata la domanda in
crescita e una raccolta ridotta a causa del caldo.
I produttori di sciroppo d'acero del Quebec - la cosiddetta
Opec dello sciroppo d'acero - hanno 'rilasciato' circa 22
milioni di kg dalla dispensa di emergenza, quasi la metà del
totale in riserva, ed è la prima volta in tre anni che viene
utilizzata.
"Ecco perché la riserva è stata creata: per non perdere mai
lo sciroppo d'acero!", ha detto Helene Normandin, del gruppo di
produttori. Il Quebec, la provincia francofona del Canada,
produce quasi tre quarti dello sciroppo d'acero mondiale.
La linfa d'acero viene prelevata direttamente dagli aceri e
bollita per concentrarla nello sciroppo d'acero. È un lavoro
scrupoloso ed è fortemente dipendente dalle condizioni
meteorologiche. Gli aceri possono essere sfruttati solo quando
le temperature sono sopra lo zero durante il giorno, ma sotto lo
zero di notte. Una stagione più corta e più calda quest'anno ha
causato un calo dell'offerta di quasi un quarto. Allo stesso
tempo, le vendite globali di sciroppo d'acero sono aumentate di
oltre il 36% rispetto all'anno precedente.
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