/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Yemen: piogge torrenziali devastano Sana'a, almeno 130 morti

Yemen: piogge torrenziali devastano Sana'a, almeno 130 morti

Maltempo si aggiunge ai danni di guerra

ROMA, 10 agosto 2020, 18:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Almeno 130 persone sono morte da metà luglio ad oggi nello Yemen a causa di piogge torrenziali che hanno colpito in particolare il centro storico della capitale Sana'a, patrimonio mondiale dell'Unesco. Lo scrive la Bbc online, precisando che decine di persone sono rimaste ferite.
    Le tipiche case bianche e marroni della città vecchia della capitale controllata dai ribelli, risalenti all'XI secolo, sono state a lungo minacciate dalla violenza della guerra in atto da cinque anni, ma finora erano state preservate. Le alluvioni seguite ai violenti nubifragi hanno invece lasciato il segno.
    Un residente, Muhammad Ali al-Talhi, ha detto alla Reuters - riporta ancora la Bbc - che lui e la sua famiglia sono rimasti senza casa dopo il crollo dell'antico edificio in cui vivevano, avvenuto venerdì scorso. "Tutto quello che avevamo è sepolto dal fango", ha aggiunto.
    Gli oltre cinque anni di conflitto nello Yemen hanno portato a quella che l'Onu descrive come la peggiore crisi umanitaria del mondo, sempre più vicina a un punto di rottura. Milioni di persone dipendono dagli aiuti alimentari e si ritiene che il coronavirus si stia diffondendo - nella mancanza pressochè totale di dati ufficiali - in tutto il Paese.
    A guerra, carenza di cibo e malattie, e perfino una invasione di locuste, si sono ora aggiunte precipitazioni del tutto eccezionali che avrebbero fatto collassare oltre un centinaio dei millenari palazzi in mattone essiccato. Altri cinquemila edifici del centro storico sono invasi dall'acqua e rischiano di subire danni irreversibili.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza