/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Indagine Ue sugli appalti cinesi di dispositivi medici

Indagine Ue sugli appalti cinesi di dispositivi medici

Pechino: 'E' protezionismo'

BRUXELLES, 24 aprile 2024, 13:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

 L'Unione europea ha avviato un'indagine sugli appalti pubblici cinesi di dispositivi medici, secondo la Gazzetta ufficiale dell'Ue pubblicata oggi, con una mossa che rischia di aumentare ulteriormente le tensioni con Pechino.
    Bruxelles teme che la Cina stia favorendo i fornitori locali e, nella Gazzetta ha spiegato i diversi modi in cui ciò potrebbe avvenire, compresa la politica "Buy China". L'Ue teme inoltre che la Cina possa imporre restrizioni alle importazioni e condizioni "che portano a offerte basse in modo anormale che non possono essere sostenute da aziende orientate al profitto", si legge nella nota.

 "L'obiettivo finale" dell'Europa "è sempre la parità di condizioni". Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer, dopo l'annuncio dell'apertura di un'indagine sugli appalti pubblici cinesi di dispositivi medici.
"La nostra aspettativa è che il mercato cinese degli appalti pubblici sia aperto per noi tanto quanto il nostro lo è per loro", ha aggiunto un altro portavoce Ue, evidenziando che "come primo passo" l'Ue si impegnerà "in modo costruttivo con la Cina attraverso il dialogo per cercare di trovare soluzioni". "Solo se il dialogo non dovesse dare un esito giusto ed equo esamineremo opzioni alternative", ha aggiunto.  
    In risposta, Pechino ha accusato l'Ue di "protezionismo sui dispositivi medici". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza