Welfare, infrastrutture, intelligenza
artificiale, cybersicurezza, pubblica amministrazione: saranno i
temi principali al centro del Forum del Made in Italy, in
programma il 21 e 22 maggio a palazzo Wedekind a Roma, evento
organizzato da Aepi, la Confederazione delle associazioni
europee di professionisti e imprese, arrivato quest'anno alla
quinta edizione.
"Confrontarsi, condividere, concretizzare, tre verbi che suonano
simili e che racchiudono quello che è l'impegno di Aepi", ha
commentato il presidente della confederazione, Mino Dinoi,
presentando stamani il Forum. "Confronto come occasione di
conoscenza e crescita reciproca, condivisione come unità di
intenti, concretizzazione, perché alle parole devono seguire i
fatti. Un paradigma che sta alla base del meeting del Made in
Italy di Aepi. Un evento che sin dall'esordio ha richiamato
l'attenzione dei principali attori dell'economia e della
politica nazionale e che anno dopo anno è cresciuto in
autorevolezza e che quest'anno presenta un'importante e
significativa novità: la collaborazione tra Aepi e
Affaritaliani.it. Una sinergia finalizzata a rendere più forte
la voce delle piccole e medie imprese e dei professionisti,
colonne portanti del tessuto economico italiano", ha concluso
Dinoi. "Con cinque ministri confermati, tre sottosegretari e
numerosi manager delle principali imprese italiane, questa
edizione del Forum del Made in Italy è per noi una 'Piazza'
romana, un nuovo appuntamento della nostra storica kermesse, 'La
Piazza', che anche quest'anno tornerà nel tradizionale
appuntamento di fine agosto a Ceglie Messapica" ha commentato il
direttore di Affaritaliani.it Perrino. Tra gli ospiti del Forum
annunciati oggi, i ministri Maria Elisabetta Alberti Casellati,
Raffaele Fitto, Francesco Lollobrigida, Nello Musumeci e Paolo
Zangrillo. Tra gli altri nomi attesi anche quelli del leader del
Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, del presidente di Inps,
Gabriele Fava, dell'ad di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero
Strisciuglio, e dell'ad di Autostrade per l'Italia, Roberto
Tomasi.
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