"L'economia mondiale ha dato prova
di resilienza, l'inflazione è scesa, avvicinandosi agli
obiettivi delle banche centrali, e i rischi per le prospettive
economiche si stanno riequilibrando. Ci aspettiamo una crescita
globale costante nel 2024 e nel 2025, anche se si prevede che
rimarrà al di sotto della media di lungo termine": è quanto
dichiara il segretario generale dell'Ocse, Mathias Cormann, nel
giorno della pubblicazione a Parigi delle Prospettive economiche
di Primavera, il cosiddetto 'Oecd Economic Outlook'. "Le
autorità pubbliche - prosegue Cormann - devono agire per
garantire la stabilità macroeconomica e migliorare le
prospettive di crescita di medio termine. Le autorità monetarie
dovrebbero mantenere un atteggiamento prudente, prevedendo la
possibilità di abbassare i tassi via via che l'inflazione
diminuisce. La politica fiscale dovrebbe essere in grado di
rispondere alle crescenti pressioni sulla sostenibilità del
debito e le riforme dovrebbero mirare a promuovere
l'innovazione, sviluppare gli investimenti e a moltipilicare le
prospettive offerte sul mercato del lavoro, in particolare alle
donne, ai giovani e ai lavoratori più anziani".
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