Storie di cambiamento e di rivincita
dopo esperienze di sofferenza raccontate da chi le ha vissute
sulla propria pelle. Storie di chi non ce l'ha fatta ma la cui
voce continua a vivere nei racconti di chi non si arrende e
anche l'analisi di esperti e professionisti che aiutano a capire
il fenomeno della disuguaglianza di genere. In occasione della
Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro
le donne, Audible - società Amazon tra i maggiori player nella
produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità
(audiolibri, podcast e serie audio) - propone una selezione di
contenuti audio per informare, educare e sensibilizzare su un
fenomeno ancora troppo presente nella cronaca di tutti i giorni
e per contribuire a creare una cultura della non violenza,
fisica e psicologica.
Secondo i dati Istat relativi al primo trimestre 2022,
nonostante una lieve flessione rispetto all'anno precedente
(-2%), le richieste di soccorso rappresentano sempre un numero
elevato e preoccupante (7.814): oltre il 61,4% delle vittime
afferma di subire violenze da anni, segnalando come principale
quella fisica, ma anche la violenza psicologica è sempre più
frequente. E gli ultimi due anni di pandemia hanno reso ancora
più evidente che la violenza si registra spesso in ambito
familiare e tra le mura domestiche.
Tra le voci chi ha avuto il coraggio di dire basta, troviamo
"L'ombra delle donne" (stagione 1 e 2), di Grazia de Sensi, un
podcast in 12 puntate in cui altrettante protagoniste
raccontano le sfaccettature più dolorose o nascoste della
propria vita. Si parla di fecondazione assistita, difficoltà
dell'essere madre, malattia, chirurgia plastica e violenze
domestiche. Nell'audiolibro
"Il cambiamento che meritiamo" Rula Jebreal da voce alla storia
di sua madre Nadia, soffocata dalla brutalità e della violenza
degli uomini che la circondavano che hanno aperto per sempre una
ferita nella storia della sua famiglia. Nell'audio-romanzo di
formazione 'Oliva Denaro', Viola Ardone ci porta nel 1960, in un
piccolo paese della Sicilia, dove la quindicenne Oliva vuole
studiare, andare al cinema ed essere libera in una società che
invece vuole tarparle le ali. Donne separate da migliaia di
chilometri e da centinaia di anni, ma accomunate dalla volontà
di non essere schiacciate si trovano in 'Invictae' di Lella
Costa, un podcast in 4 episodi.
Tra gli audiolibri per ricordare le vittime e non smettere di
lottare e riflettere, "Ferite a morte" di Serena Dandini che dà
voce alle donne che, mentre erano in vita, sono state costrette
al silenzio. "L'amore molesto" della scrittrice misteriosa Elena
Ferrante che racconta la storia di un rapporto tra madre e
figlia, segnato per sempre da un omicidio irrisolto e "Donne che
non perdonano" di Camilla Läckberg, con storie di umiliazioni,
offese, disprezzo in una Svezia che non si interroga neanche
lontanamente sulle disparità e le violenze di genere. E tra i
titoli per capire le discriminazioni di genere e i pregiudizi
contro le donne più radicati e nascosti ci sono "Violenza alle
donne" di Anna Esposito, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni
che analizza l'origine della codificazione dei comportamenti
violenti degli uomini, il "Manifesto per la verità" di Giuliana
Sgrena che denuncia la violenza con cui si parla delle donne,
"Io non ci sto più" di Roberta Bruzzone per riconoscere un
partner potenzialmente pericoloso e "La mia parola contro la
sua" di Paola di Nicola sui pregiudizi intrinsechi nella
società di oggi.
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