/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Padre e figlio ladri seriali, vittime donne al supermercato

Padre e figlio ladri seriali, vittime donne al supermercato

Sfilavano portafogli, facevano acquisti con carte credito rubate

CATANIA, 22 aprile 2024, 11:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due siracusani, padre e figlio, di 68 e 26 anni, sono stati arrestati da Carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta per furto aggravati e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento. Nei loro confronti militari dell'Arma hanno eseguito un'ordinanza del Gip di Catania, emessa su richiesta della Procura etnea, che dispone la misura cautelare in carcere per il 68enne e gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per il 26 enne.
    I due, secondo la ricostruzione della Procura di Catania, erano dei ladri seriali di portafogli che rubavano a delle donne in alcuni supermercati di San Giovanni la Punta e Tremestieri Etneo. Padre e figlio si sarebbero suddivisi i compiti: il 68enne sfilava il portafogli dalle borse delle vittime, poi tornava nel parcheggio del supermercato dove il f26enne, che lo attendeva in auto, provvedeva poi a fare acquisti o a prelevare denaro utilizzando i bancomat o le carte di credito.
    "Emblematico del modus operandi dei due complici - contesta la Procura di Catania - è stato il furto ai danni di una signora che aveva riposto nella parte anteriore del carrello sia la borsa che il suo cagnolino: l'uomo ha finto di mostrare interesse verso l'animale e poi, non appena la donna gli ha dato le spalle, ha afferrato con mossa repentina il portafogli dalla borsa e si è dileguato.
    Immediatamente dopo, i due uomini si sono recati all'interno di un centro commerciale poco distante e il più giovane ha adoperato le carte di credito della vittima per prelevare l'importo di 1.250 euro da uno sportello Atm. In altre occasioni, invece, le carte sono state adoperate anche per acquisti presso profumerie o negozi di tabacchi, al fine di massimizzare il profitto del reato".
    Dalle indagini dei Carabinieri è emerso che tutti gli episodi contestati sono stati commessi dal 68enne, che ha riportato numerose sentenze definitive di condanna per furto, mentre era sottoposto alla detenzione domiciliare. Il figlio è invece incensurato
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza