La quinta edizione del Marosi
Festival porta alla luce il concetto Variations on the Roofs
riprendendo la volontà di fare esibizioni sugli antichi tetti
delle case strombolane e si terrà nell'arcipelago delle Eolie da
mercoledì 21 a domenica 25 giugno 2023. Nell'arco di cinque
giorni a Stromboli saranno accolti oltre 20 artisti provenienti
dall'Italia e dal mondo. Tra i tanti, i collettivi Munerude e
Funa; il giapponese Hideki Umezawa e lo sloveno Juri Konjar;
l'italo-tedesca Delfina De Lillo, l'americana Laurie Schwartz e
altri ancora. In particolare, l'arrivo di Umezawa in dialogo con
Giuseppe Cordaro nasce dalla collaborazione tra Marosi e
l'associazione Interzona [Liminaria e Interferenze] che stavolta
danno vita a Paroxisms: of Sounds and Other Volcanisms.
"Giunto alla 5° edizione - raccontano le direttrici
artistiche del festival Giulia Ferrato e Anna Basti - torniamo a
Stromboli con il tema "Variations on the Roofs". Oltre agli
spazi pubblici, saranno ancora i tetti delle case il luogo di
lavoro degli artisti per la costruzione di performance, pratiche
e happening sospesi tra mare e cielo. Il territorio non è solo
il luogo in cui il festival accade ma è componente drammaturgica
del suo svolgimento".
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito
Da settembre 2023 (13-18) a giugno 2024, Marosi Festival dà vita
a "Around A Process of Making", un percorso di alta formazione
in cui artisti emergenti potranno sviluppare i propri progetti
di ricerca affiancati da coach di rilievo internazionale.
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