Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: Unda mater, barca primordiale di Bracchitta a Modica

Mostre: Unda mater, barca primordiale di Bracchitta a Modica

Con dieci tele esposte negli spazi di Lo Magno artecontemporanea

MODICA, 29 settembre 2022, 12:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una barca primordiale nella notte buia del Mediterraneo affidata all'onda madre, il movimento naturale del mare che, insieme al vento, ha guidato da millenni l'Uomo nel viaggio verso l'ignoto: terre sconosciute, nuovi popoli, culture "altre", spesso anche approdi di pace. È un guscio di lamiera dall'anima sfavillante dell'oro di una coperta termica l'installazione di Sandro Bracchitta che introduce la mostra "Unda Mater" allestita a Modica, negli spazi di Lo Magno artecontemporanea dal 1 ottobre al 19 novembre 2022, a cura di Giuseppe Lo Magno e Niccolò Nisivoccia. Dieci tele e una barca per parlare di viaggio, mare, abissi silenziosi e derive assolate, fughe e approdi, disperazione e salvezza. A raccontare il suo viaggio fra i segni e i colori è lo stesso autore, Sandro Bracchitta, pittore, incisore e docente dell'Accademia di Belle Arti di Catania: "Ho immaginato - spiega - gusci scheletrici, consumati dalla potenza del mare, corrosi dalla furia dell'acqua e dal sole, dalla brutalità umana, paradigmatica manifestazione della natura fragile e impermanente della nostra esistenza e delle cose. Che sia un viaggio reale o metaforico, la barca-guscio è emblema del viaggio e del superamento di un limite attraverso profondissimi blu che separano due sponde tra vita e morte. E viceversa. Onda Madre - aggiunge - espressione primordiale della forza creatrice e al contempo distruttiva della Natura, che ci inabissa oppure ci spinge a riva, verso la salvezza".
    Concepita come un'opera corale, "Unda Mater" di Sandro Bracchitta sarà letta nel suo insieme dal critico d'arte Ivan Quaroni autore di un saggio nel catalogo che sarà presentato in occasione del finissage.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza