/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Milioni di cavallette in Sardegna, danni in 13mila ettari

Milioni di cavallette in Sardegna, danni in 13mila ettari

Appello consorzio bonifica, serve cabina regia per bloccarle

CAGLIARI, 18 luglio 2020, 12:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Milioni di cavallette hanno invaso la Sardegna centrale. Ormai non si contano i danni nei mesi di maggio e giugno che sono stati in perdita per le aziende che si trovano nel perimetro di circa 13 mila ettari vocati perlopiù al pascolo e alle colture foraggere e serviti dalle infrastrutture del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale: Una distruzione silenziosa dei raccolti per gli agricoltori e allevatori della Media Valle del Tirso, fino all'alto Goceano. "Chiediamo l'istituzione immediata di una cabina di regia per fare in modo che il problema cavallette venga affrontato con azioni di prevenzione - è l'appello lanciato dal presidente del Consorzio Ambrogio Guiso alla Regione - Ci mettiamo a disposizione per una collaborazione che vada a servizio dei territori serviti dall'ente".
    Un danno che, secondo il Concorzio, "con la dovuta prevenzione, si sarebbe dovuto evitare, poiché si tratta di un problema che la Sardegna conosce, e che soprattutto è necessario prevenire per gli anni a venire", "Come Consorzio riteniamo che non si possa stare ancora ad assistere con le mani in mano - continua Guiso -, ma anzi, proprio perché la nostra funzione non è solamente quella di mera distribuzione del bene idrico, ma soprattutto quella di bonifica e attenzione ai delicati equilibri ambientali, pensiamo che di concerto con gli altri enti preposti, e con il coordinamento della Regione, si possa fare un'opera di prevenzione importante, con una programmazione che deve partire ora, perché domani è già tardi. Per questo l'appello alla Regione e agli assessorati competenti è a un coordinamento che dia una risposta ai numerosi allevatori e agricoltori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza