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Protesta magistrati onorari Salento'precari della Giustizia'

Protesta magistrati onorari Salento'precari della Giustizia'

In mano i Codici e una rosa, 'Stato nega diritti costituzionali'

LECCE, 09 gennaio 2021, 14:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Circa sessanta magistrati onorari in servizio presso gli uffici giudiziari dei circondari dei Tribunali di Lecce e Brindisi, hanno manifestato davanti all'ingresso del Palazzo di Giustizia nel capoluogo salentino, con un flash mob per portare all'attenzione pubblica "il trattamento illegittimo - ha sottolineato - riservato loro dallo Stato". I magistrati indossavano la toga tenendo in mano i Codici e una rosa, per richiamare lo sciopero del pane e delle rose che si tenne in America nel 1912. "La nostra vuole essere una campagna di civiltà - dice Maria Giovanna Micelli, viceprocuratore onorario presso la Procura di Lecce - siamo precari della Gustizia, pagati a sentenza, senza ferie né malattie, né pensione; senza alcuna tutela previdenziale e assistenziale, pur contribuendo fattivamente a tempo pieno allo smaltimento dell'enorme carico di lavoro di Procure, Tribunali e degli uffici del Giudice di Pace". Problematiche queste, "acuite" ancor di più dall'emergenza Covid: "Siamo lavoratori - spiega Giovanna Boccuni, giudice onorario del Tribunale Lecce - ma non abbiamo gli stessi diritti costituzionali di cui godono invece gli altri lavoratori, e a negarceli è proprio lo Stato, il nostro datore di lavoro".
   

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