La proposta di legge sull'equo
compenso per i servizi dei liberi professionisti "sarà votata in
Aula il 12 aprile". A farlo sapere è il presidente della
Commissione Giustizia della Camera, il deputato di FdI Ciro
Maschio, una manciata di minuti dopo l'approvazione, nella II
Commissione di Montecitorio, del provvedimento.
Lo sbarco nell'Assemblea per la votazione finale concluderà
un percorso assai celere per l'iniziativa normativa di FdI e
Lega sulla giusta remunerazione per le prestazioni
professionali: varata, infatti, in prima lettura il 25 gennaio
dai deputati, la proposta di legge ha subìto una sola,
necessaria modifica nel passaggio al Senato (nel testo era
citato, infatti, l'articolo 702-bis del codice di procedura
civile che, fino al 28 febbraio scorso, disciplinava il rito
semplificato, ma che è stato sostituito, a partire da quella
data, dagli articoli 281-decies e seguenti, nel quadro della
riforma dell'ex ministro della Giustizia Marta Cartabia, ndr),
che ha reso obbligatoria una nuova 'staffetta' alla Camera.
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