Le opere di Nino Capetti, scultore
e pittore amante della montagna scomparso nel 2022, saranno in
mostra nella chiesetta di Sagnalonga di Cesana (Torino) dal 14
al 16 agosto. Il legno con Capetti prende forma nelle figure di
artigiani, santi, pastori, e rappresentanti degli antichi
mestieri delle valli. Al centro delle opere dell'artista, che
viveva per lunghi periodi in una casa proprio a Sagnalonga,
anche i paesaggi innevati dei monti della Luna, raffigurati con
acquerelli e tempere che trasmettono, secondo la visione
dell'artista, la vera anima di questi luoghi.
Capetti è stato un artista versatile, raccontano gli
orgnizzatori della mostra, schivo, un profondo conoscitore della
montagna e della vita che la abita. Trascorse lunghi periodi
della sua vita a Sagnalonga, in una casa spazzata via da una
slavina e quindi in una seconda dove passava mesi tra
passeggiate insieme alla moglie Cellina. La mostra è un primo
omaggio che la famiglia ha voluto rendergli perché non solo
figli, nipoti e amici stretti possano godere delle sue creazioni
che trasmettono l'amore per le montagne del luogo.
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