TORINO - Un laboratorio di biochimica che sta in una mano, dispositivi per il trattamento della valvola aortica malata, piattaforme di diagnostica in vitro per personalizzare la cura del cancro, trattamento delle patologie ossee con impianti derivati da strutture naturali e l'alternativa al robot Da Vinci con un modello più facilmente trasportabile. Sono le idee vincitrici dell'Italian Healthcare Venture Forum, evento organizzato da Camera di Commercio di Torino e Bioindustry Park nell'ambito del Tech Tour 2017 che punta a scoprire le start up più innovative d'Europa del settore delle Life Sciences.
Una sessantina le candidate italiane fra cui sono state scelte le 20 finaliste che oggi si sono presentate a Torino a una giuria di investitori durante la quarta edizione di Meet in Italy for Life Sciences. Al termine di una mattinata di incontri sono stati scelti i vincitori: sono DianaX, Aortic Lab, Cellply, Greenbone Ortho e Surgica Robotica che parteciperanno ora alla 'finalissima' europea a Düsseldorf. "In quest'anno - spiega William Stevens, presidente di Tech Tour - ci sono stati 13 eventi come questo in tutta Europa in cui si sono presentate agli investitori circa 500 compagnie. A Düsseldorf ne arriveranno 125 fra cui saranno scelte le migliori 25".
Fra i vincitori di oggi il microchip della DianaX in grado di eseguire un'analisi del sangue completa e che potrà essere collegato a tablet o pc per trasmettere i risultati in tempo reale al medico, e i due dispositivi dell'Aortic Lab, startup Svizzera ma con il settore R&D al Bioindustry Park, studiati per eliminare le problematiche che possono essere connesse al trattamento della valvola aortica stenotica.
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