Tentare la fuga bloccando
l'ascensore fra un piano e l'altro: non ha funzionato lo
stratagemma adottato da due presunti ladri, a Torino, che sono
stati arrestati dalla polizia.
Le manette sono scattate per un serbo montenegrino di 60 anni e
un italiano di 19.
L'episodio si è verificato in via Veronese, nel quartiere Borgo
Vittoria, alla periferia settentrionale della città. Gli agenti
di una volante di passaggio hanno notato, vicino a un cantiere,
due persone che stavano caricando del materiale edile in un
furgone. Alla vista della pattuglia la coppia si è intrufolata
in una palazzina. Poi è entrata nell'ascensore e ha bloccato
ripetutamente la cabina nel tentativo di confondere gli
inseguitori. Gli agenti sono comunque riusciti a fermarli quando
sono arrivati al piano terra.
Nel furgone, di proprietà della figlia del sessantenne, privo di
copertura assicurativa, è stato trovato materiale edile (tavole
zincate, tavole fermapiedi e dei morsetti) per un valore di
circa duemila euro. I poliziotti hanno anche recuperato e
sequestrato una chiave inglese lunga 19 cm, una forbice da
elettricista, una tronchesina e un martello.
I due sono stati arrestati per furto aggravato e denunciati per
possesso ingiustificato di chiavi alterate.
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