Sono accessibili a tutti, grazie
alle nuove tecnologie di sopra-titolazione, schermi led e smart
glasses di ultima generazione, le repliche di 'Molto rumore per
nulla' di Shakespeare in scena al Carignano di Torino per la
regia di Silvio Peroni. Le nuove regole accompagneranno le
prossime produzioni del Tst per permettere maggiore
accessibilità.
Nella Stagione 2021/2022 del Tst saranno infatti programmate
delle repliche accessibili al Teatro Carignano per 'Casa di
Bambola', 'Peachum', 'Sogno di una notte di mezza estate', 'Il
Misantropo'. E al Teatro Gobetti, per lo spettacolo 'Ghiaccio'.
Il progetto è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo,
nell'ambito del bando Switch-Strategie e strumenti per la
digital transformation nella cultura e sviluppato in
collaborazione con il partner tecnologico Panthea, leader in
Europa nell'elaborazione di innovative soluzioni per la
realizzazione di soprattitoli. Altro partner di riferimento è
+Cultura Accessibile, onlus che lavora in ambito di
accessibilità culturale.
Durante le repliche accessibili sarà possibile assistere
agli pièce con il supporto di soprattitoli in italiano e in
italiano semplificato con descrizione dei suoni, che potranno
essere selezionati e letti attraverso personal devices. Gli
spettatori più curiosi potranno provare gli smart-glasses,
oppure in alternativa si potranno utilizzare smartphone e
tablet.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA