Positiva al Coronavirus alla
28esima settimana di gravidanza, ha partorito due gemelli
prematuri al Sant'Anna della Città della Salute di Torino, che è
riuscito a salvaguardare l'aspetto umano della nascita grazie
alla speciale accoglienza riservata dall'intera equipe alla
donna. Questa storia di sensibilità e di umanità è balzata
all'attenzione della Fondazione Onda, l'Osservatorio nazionale
sulla salute della donna e di genere, che ha premiato tre
operatrici dell'ospedale torinese tra le 206 donne che si sono
distinte per l'impegno in prima linea nella gestione della
pandemia.
Il riconoscimento è andato alla cordinatrice infermieristica
Pre-triage Rita Musso, alla coordinatrice ostetrica sala parto
Tiziana Adamo e alla coordinatrice ostetrica Pronto soccorso
Giuseppina Poppa. Si sono adoperate per accogliere in sicurezza
la partoriente, trasmettendole tranquillità e serenità in un
momento di isolamento, rendendo meno gravosa - e meno solitaria
- l'evoluzione della patologia correlata alla gravidanza.
Per rendere il papà, presente alla nascita, sempre partecipe
durante il ricovero, sono state adottate soluzioni tecnologiche,
come le videochiamate. Di fondamentale importanza anche il poter
mantenere il puerperio fisiologico e l'allattamento di due
gemelli in completa sicurezza.
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