Rubava carte di credito a
facoltosi commercianti per tentare la fortuna con ingenti
acquisti di gratta e vinci. Ricercato da due settimane, dopo
che la Procura di Torino aveva disposto nei suoi confronti gli
arresti domiciliari, l'uomo è stato rintracciato dalla polizia
mentre giocava alle slot machine, una delle sue debolezze. Furto
con destrezza e indebito utilizzo di carte di credito le accuse
nei suoi confronti.
L'indagine era iniziata a fine luglio, quando una esercente
torinese aveva denunciato il furto del proprio portafogli ed il
successivo indebito utilizzo delle sue due carte di credito, per
acquistare 5.100 euro di biglietti gratta e vinci, ad opera di
un uomo che si era finto interessato all'acquisto di alcuni
articoli nel suo negozio. Dai controlli sulle riscossioni di
denaro relative alle vincite con quei tagliandi, gli agenti del
Commissariato San Paolo di Torino hanno identificato l'uomo, che
48 ore dopo riscuoteva una vincita di 885 euro a Porto Empedocle
(Agrigento).
Lo stesso uomo è risultato essere in possesso anche della
carta di credito di un altro esercente, derubato a Torino nel
suo retrobottega. Anche in quel caso, il 49enne aveva
effettuato, subito dopo il furto, transazioni per un totale di
2.357 euro presso una tabaccheria di Torino per acquistare
diversi biglietti gratta e vinci.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA