Lo chef due stelle Michelin, dopo
questi mesi di chiusura imposta dal lockdown, riaprirà dal primo
giugno entrambi i ristoranti gestiti dalla sua famiglia sul
territorio piemontese: Piccolo Lago, sulle rive del lago di
Mergozzo a Verbania, e Piano35, in cima al grattacielo Intesa
Sanpaolo a Torino.
"Non vediamo l'ora di poter tornare a cucinare per i nostri
clienti e non vediamo l'ora di poter ampliare la nostra offerta,
chiosa lo chef Marco Sacco. Dal primo giugno il Piccolo Lago
sarà un giardino aperto, conviviale, nel pieno rispetto di tutte
le nuove normative", dice lo chef. "Noi ristoratori, per primi,
dobbiamo parlare a chi vive qui o a chi uscendo dalle città
cerca luoghi dove respirare bellezza e serenità. Vogliamo essere
un punto di riferimento per l'intera stagione estiva per tutti
coloro che desiderano passare una mezza giornata a piedi nudi
sull'erba, fare un giro gastronomico a bordo della nostra barca
rigorosamente elettrica, o semplicemente provare la nostra
cucina in uno scenario incantevole".
Alla sera, sempre a partire dal primo giugno, il Piccolo
Lago riaccenderà le luci della sua grande sala e tornerà, dal
mercoledì alla domenica, a proporre la sua visione di alta
cucina. A Torino Piano35 aprirà inizialmente la sera, dalle
19.30 alle 22.00. Il locale manterrà i suoi 60 coperti e molti
dei tavoli verranno distribuiti lungo tutto il perimetro della
bellissima serra bioclimatica, che permetterà di cenare
affacciandosi sul panorama unico della città sabauda e godere
della straordinaria atmosfera del moderno giardino progettato da
Renzo Piano a 150 metri d'altezza.
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