"Ho maturato la decisione di
candidarmi mosso dalla semplice, ma per me decisiva ambizione di
portare un contributo di idee in un'associazione, chiamata, come
tutte le rappresentanze di categoria, a immaginare un nuovo
orizzonte per l'Italia". Così Enrico Maria Rosso, amministratore
delegato della HT&L Fitting Italia, azienda che opera
nell'assemblaggio dei pneumatici auto, spiega la sua candidatura
alla presidenza del'Unione Industriale di Torino. Contenderà la
carica a Giorgio Marsiaj, attuale presidente dell'Amma.
"A Torino e al Piemonte serve un gioco di squadra, occorrono
motivazioni nuove per affrontare un tornante impegnativo della
lunga e confusa stagione del globalismo, troppo spesso esaltato
nella sola sua dimensione ideologica mentre oggi si impone una
riflessione più pratica e correzioni indispensabili",
sottolinea Rosso.
"Non sono candidato contro qualcuno - spiega - e il dottor
Marsiaj ha la mia considerazione e la mia stima. Sono persuaso
che il ruolo dell'impresa, nella stagione scandita dalla
pandemia, debba ritrovare una centralità sociale, abbandonare
ogni forma di collateralismo con la politica locale e nazionale
per riguadagnare una piena autonomia insieme a una rigorosa
interlocuzione con le altre rappresentanze. Indietro non si
torna, ma guardare avanti significa cercare nuovi paradigmi.
L'Unione deve diventare la 'casa dell'impresa', con radici
solide nel territorio, costruire sinergie con tutti i soggetti
istituzionali e le associazioni di rappresentanza e i portatori
di interessi diffusi".
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