Formazione continua degli studenti
e dei diplomati per migliorare la loro qualificazione
professionale. E' il nuovo progetto dell'Istituto Alberghiero
"Federico II di Svevia" di Termoli, presentato, oggi, nella sede
della scuola superiore della città adriatica. Prende così il via
l'iniziativa con l'attivazione di nuovi rapporti istituzionali
tra la scuola superiore, l'Assessorato al Turismo della Regione
Molise, la Federazione Italiana Cuochi e l'Azienda Autonoma di
Soggiorno e Turismo (Aast). A illustrarla, la dirigente
scolastica Maria Chimisso, l'assessore regionale al Turismo
Vincenzo Cotugno, il presidente dell'Unione Regionale Cuochi
Molise Massimo Talia, l'Ambasciatore del Gusto e docente
dell'Istituto Maurizio Santilli, il commissario straordinario
dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo Remo Di
Giandomenico.
Si tratta di un progetto di formazione continua di base per i
giovani che frequentano l'Istituto professionale e alta
specializzazione per coloro che hanno conseguito il diploma, ma
decidono di continuare nel percorso non solo di studio. "La
scuola dialoga con le associazioni del territorio, con gli enti
e aziende - dichiara Santilli - L'Alberghiero proseguirà
nell'offerta formativa. Lo sviluppo di un territorio parte
proprio dalla formazione".
"L'Istituto Alberghiero rappresenta una comunità e
un'eccellenza della nostra regione. Domani partiremo per la Bit
e porteremo a Milano proprio la cucina molisana fatta da chi nel
lavoro mette la mente, le capacità acquisite, ma soprattutto il
cuore".
"I progetti di formazione sono importanti e necessari per un
territorio quale è il Molise che vuole crescere - ha detto Di
Giandomenico - Con questa iniziativa si formeranno i giovani,
ma, nel contempo, si sostengono gli operatori economici del
territorio".
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