Bandiere a mezz'asta a
Senigallia (Ancona) e mazzo di fiori nel luogo dove il fiume
Misa uscì dagli argini causando morte e disperazione. Sono le
iniziative messe in atto dall'amministrazione comunale per
ricordare la disastrosa alluvione del 3 maggio 2014, che
esattamente dieci anni fa sconvolse la città. Un "evento
luttuoso che strappò la vita a tre nostri concittadini", ricorda
il Comune, e che causò danni per centinaia di milioni di euro
alle famiglie, allagando migliaia di abitazioni, sia alle
imprese e agli edifici pubblici come le scuole. "A tutti coloro
che hanno patito ed ancora patiscono le terribili conseguenze di
quell'evento va il pensiero di tutta la città" si legge in una
nota. "Per questo l'amministrazione comunale ha deciso che oggi
tutte le bandiere della residenza municipale di piazza Roma
vengono esposte a mezz'asta, come segno di ricordo e memoria di
quanto avvenuto e nel rispetto delle vittime".
Domenica 5 maggio, inoltre, verrà deposto un mazzo di fiori
nel luogo in cui il fiume Misa fuoriuscì dal proprio alveo,
"causando il tragico allagamento" di una vasta porzione di
città, dalle frazioni più interne fino al lungomare.
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