/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Pala Gozzi di Tiziano diventa digitale a 110mila pixel

ancona

La Pala Gozzi di Tiziano diventa digitale a 110mila pixel

Comune Ancona-Univpm,per studio ma anche per 'democratizzazione'

ANCONA, 29 settembre 2021, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Ben 700 immagini per ogni singolo scatto fotografico con una risoluzione di 4.000x6.000 pixel (70.000x110.000 pixel totali) per offrire un'elaborazione dettagliata bidimensionale e tridimensionale di un'opera d'arte.
    E' stata presentata ad Ancona dall'assessore alla Cultura del Comune, Paolo Marasca, e dal rettore dell'Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori, l'operazione di digitalizzazione eseguita dal gruppo di ricerca dell'Università Distori Heritage sulla Pala Gozzi (Madonna in gloria coi santi Francesco e Biagio) di Tiziano, dipinto su tavola (312x215cm), prima opera datata, 1520, e firmata dall'artista, conservato nella Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona.
    Frutto di una convenzione tra la Politecnica e il Comune, l'iniziativa ha lo scopo non solo di tutelare e valorizzare l'opera d'arte, ma di renderla fruibile a tutti, offrendone una copia pressoché perfetta i cui particolari, non visibili ad un primo sguardo, possono essere ingranditi e scomposti per essere maggiormente apprezzati e studiati. "Una cosa infatti - ha precisato Paolo Clini, capo del gruppo di ricerca Distori - è digitalizzare una tela, altro è farlo scientificamente, un procedimento in cui l'Italia è più avanti degli altri Paesi europei, tanto che la città di Parigi ha chiesto la nostra collaborazione per digitalizzare il suo patrimonio artistico".
    Lo storico dell'arte Stefano Zuffi, collaboratore della Pinacoteca, ricorda la Natività coi santi Lorenzo e Francesco d'Assisi di Caravaggio, rubata a Palermo nel 1969 a Palermo e mai ritrovata: "E' stato possibile ricostruirla attraverso le foto. Se fosse stato digitalizzata ne avremmo avuto una copia perfetta su cui lavorare". Oltre a 'democratizzare' la fruizione dell'opera d'arte e ad invogliare chi la guarda a vederla dal vivo, la digitalizzazione è un'utile strumento per gli studiosi e i restauratori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza