/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindacati costruzioni scendono in piazza

costruzioni

Sindacati costruzioni scendono in piazza

'Rilanciare settore per rilanciare Italia'

ANCONA, 15 novembre 2019, 12:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mobilitazione dei sindacati delle costruzioni Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil per chiedere al governo misure per il rilancio del comparto: circa 200 persone in piazza Roma ad Ancona hanno dato vita ad un presidio con bandiere nell'ambito di una manifestazione nazionale che tocca 100 piazze italiane. Alle prese con la "più grave crisi dal dopoguerra ad oggi", la perdita di 13 mila posti di lavoro e la chiusura di 3.000 aziende, hanno detto Luca Tassi, Filca, Daniele Boccetti, Fillea, Luciano Fioretti, Feneal, i sindacati vedono un possibile spiraglio nella ricostruzione post sisma, "che però va troppo a rilento: a oltre tre anni dal terremoto solo il 12% dei circa 42 mila edifici danneggiati è stato ricostruito". Ci sono inoltre importanti opere pubbliche ferme come il completamento della Quadrilatero sul lato fabrianese, la Fano-Grosseto, la galleria di Trisungo, l'uscita dl porto di Ancona. Dopo il presidio i lavoratori sono andati ad un incontro in Regione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza