Dopo le offese rivolte alle
colleghe del Pd durante una seduta, in video collegamento, di
una commissione consiliare, il capogruppo di Forza Italia al
Comune di Milano, Alessandro De Chirico, ha chiesto scusa con un
messaggio sulle sue pagine social e con una lettera rivolta alla
presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi. Ieri aveva
perso la calma e urlando si era rivolto in particolare alla
collega Alice Arienta zittendola e dicendole "vai al parchetto
coi tuoi figli, vergognati. Non fare la moralista con me".
"Ieri sono stato protagonista di un episodio increscioso in
cui ho perso le staffe e ho urlato contro le colleghe D'Amico e
Arienta e il collega Orso - ha scritto -. Mi scuso per aver
urlato e per gli epiteti coloriti. Dopo oltre 13 anni di
attività politica, mi conoscete bene: a volte mi arrabbio troppo
facilmente, ma non sono un misogino o un maschilista come
qualcuno vuole far credere per strumentalizzare la faccenda. Con
le colleghe, al di là di questo episodio, ho un buon rapporto,
mai scalfito dalle divergenze politiche e nemmeno personali".
De Chirico ha spiegato che era in macchina mentre seguiva la
seduta della commissione perché si stava recando ad una riunione
sullo stadio di San Siro e che per questo é scattato quando la
collega del Pd lo ha rimproverato, dicendogli che non si seguono
le commissioni mentre si guida.
"Mi dispiaccio ancora per aver urlato e usato termini non
consoni al ruolo che ricopro - ha concluso -. Ho scritto una
lettera alla presidente del consiglio comunale, alle colleghe ed
al collega con le mie scuse che spero accettino presto".
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