Orfana della parata del 27 giugno,
Milano saluta il popolo del Pride con un augurio post covid-19
- "Non vedo l'ora di riaccogliervi tra le mie strade" - nel
video che lancia l'appuntamento virtuale di sabato alle 18 sul
canale Youtube di Milano Pride.
"Vi aspettavo anche quest'anno, mi ero abituata alle vostre
bandiere, alla vostra musica e alle vostre voci" commenta la
voce off mentre immagini aeree filmate dai droni durante le
scorse edizioni sono alternate ad abbracci e ritratti di Milano
Pride 2019. "Vi hanno detto di restare a casa, ma io so, perché
ho imparato - dice la città ai manifestanti - a conoscervi, che
non siete invisibili, che nulla vi schiaccerà e che tornerete a
marciare con più orgoglio di prima."
La settimana del Pride si è aperta domenica mattina con una
sorpresa in Piazza Duomo: un grande cuore bianco formato da
tanti piccoli cuori, immaginato e messo in posa dall'artista
Angelo Cruciani, da anni ormai autore dei flash mob della
manifestazione. A partire da quel grande cuore, con l'hashtag
#sogniparticolari, è partita una call per un Flash mob virtuale:
"riempite i cuori - è l'invito di Cruciani - con le parole che
possono cambiare il mondo, le parole che parlano di diritti, di
dignità, di giustizia e di uguaglianza. le parole che sanno
scuotere o che sanno far sognare. Al Pride portiamo le nostre
storie, speranze e istanze. Scriviamo insieme il nostro futuro".
Domani, alla vigilia della giornata in cui si sarebbe tenuta la
parata, su richiesta del PD, la facciata di Palazzo Marino sarà
illuminata con i sei colori della bandiera arcobaleno.
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