/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inghiottiti dal lago d'Iseo, morti in ospedale due fratelli

Inghiottiti dal lago d'Iseo, morti in ospedale due fratelli

Vittime di 16 e 17 anni erano finiti sott'acqua nel lago d'Iseo

MILANO, 17 agosto 2019, 10:16

Redazione ANSA

ANSACheck

FOTO DI ARCHIVIO - RIPRODUZIONE RISERVATA

FOTO DI ARCHIVIO - RIPRODUZIONE RISERVATA
FOTO DI ARCHIVIO - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono morti in ospedale i due fratelli, di 16 e 17 anni, che sono finiti sott'acqua nel lago d'Iseo ieri poco dopo le 18 a Tavernola, in provincia di Bergamo.
    Recuperati in gravissime condizioni, sono stati portati con l'elisoccorso uno agli Spedali Civili di Brescia e uno al Giovanni XXIII di Bergamo dove sono morti nella notte. 

I due ragazzi pakistani abitavano ad Azzano San Paolo, appena fuori Bergamo, con i genitori e il terzo fratello di 18 anni. Studenti, ieri avevano deciso di fare una gita con i familiari al lago d'Iseo, a Tavernola Bergamasca, a una quarantina di chilometri da casa. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, il primo a tuffarsi sarebbe stato il diciassettenne, seguito dal sedicenne che aveva visto il fratello in difficoltà: rimasto bloccato in acqua anche il minore dei due, è entrato a soccorrerli anche il maggiore, di 18 anni, che ha visto entrambi inghiottiti dalle acque del Sebino: il diciottenne, a sua volta in difficoltà, è stato soccorso dai bagnanti, che gli hanno lanciato una ciambella. I due fratelli sono stati recuperati circa 40 minuti dopo dai sub dei vigili del fuoco in condizioni gravissime. Nessuno dei ragazzi sapeva nuotare. Sarebbero stati traditi da una buca presente a una decina di metri dalla riva.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza