E' crisi profonda per lo Spezia
di Massimiliano Alvini, che contro la Reggiana coglie la quarta
sconfitta consecutiva mettendo a rischio la panchina del
tecnico. Finisce 1-2 a Cesena, campo di casa per indisponibilità
del Picco. Già dai primi minuti gli emiliani prendono in mano il
pallino del gioco, forti della capacità di vincere tutti i
contrasti e dei raddoppi sulle fasce. In particolare sulla
destra da dove Portanova mette in area piccola (14') senza
trovare la deviazione decisiva. Poco Spezia, solo un tiro di
Verde centrale sul finale del tempo che si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa la Reggiana sblocca presto con Gondo, servito
magistralmente da Pieragnolo (50') nell'area piccola per il più
facile dei colpi di testa. I bianchi alzano il ritmo ma non
creano pericoli e così Portanova questa volta trova fortuna sul
suo ennesimo affondo a destra: c'è ancora Gondo (82') per il
raddoppio. Nel finale del recupero Pio Esposito accorcia da
calcio d'angolo, ma ormai non c'è più tempo. Alvini ha le
partite contro Brescia e Pisa per mettere qualche bullone a una
panchina che scricchiola.
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