"Ho rispetto del parere del vescovo, ma io - molto credente - non mi sono sentito turbato dall'esibizione di Achille Lauro. Un artista deve potersi esprimere liberamente, altrimenti i giovani lontani non solo dal festival ma anche dalla chiesa". Così Amadeus ha risposto alle critiche di monsignor Suetta, vescovo di Sanremo, al cantante e più in generale al festival "che ha confermato la brutta piega che, ormai da tempo, ha preso".
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