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Sanremo ha già la sua star, Drusilla Foer, icona antiborghese

Sanremo ha già la sua star, Drusilla Foer, icona antiborghese

"Senza tacchi o mi gioco il femore".Divide politica, non social

ROMA, 15 gennaio 2022, 14:14

Redazione ANSA

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La politica si è divisa, con il senatore leghista Simone Pillon pronto a stigmatizzare la "quota gender-inclusive" nei conduttori di Sanremo e a chiedere piuttosto la presenza sul palco di "un normale papà", e il deputato Pd Alessandro Zan, promotore della legge - affossata - contro l'omofobia, ad applaudire su Instagram: "#Sanremo è sempre un'emozione. Quest'anno un po' di più. Brava amica mia".
    Il popolo del web, invece, è schierato al suo fianco: "Finalmente un ottimo motivo per guardare Sanremo", "Le grandi battaglie si fanno coi piccoli passi... Drusilla Foer a Sanremo è un passo enorme, un messaggio di inclusività che la trasmissione italiana più popolare manda al Paese", "Non abbiamo avuto il Ddl Zan ma almeno abbiamo Drusilla Foer a Sanremo". Lei, intanto, l'attrice, autrice, cantante, icona di stile, tace - di sicuro divertita - e posta su Instagram, a beneficio dei 177mila follower, commenti, video, articoli. Da quando il suo nome è stato annunciato da Amadeus tra le cinque co-conduttrici del festival numero 72 (1-5 febbraio) il borsino degli addetti ai lavori ha visto schizzare in alto le quotazioni di Drusilla Foer, gentildonna toscana, chioma argentea, tocco ironico e sprezzante, spirito anticonformista, alias femminile di Gianluca Gori, alle spalle il cinema con Ozpetek (Magnifica presenza) e Norza (Sempre più bello), la tv con Strafactor, Chiambretti (Matrix Chiambretti, CR4 - La repubblica delle donne) e Nunzia De Girolamo (Ciao maschio), la radio con Maurizio Costanzo (Facciamo finta che...), il teatro con i recital Eleganzissima e Venere nemica. "Ho un certo numero di anni che tendo a non prendere in considerazione. Qualcuno mi definisce un'icona di stile, ma tenderei a lasciar perdere. Altri credono che sia una fashion icon, figuriamoci. Quello che è certo è che sono senese, sono cresciuta a Cuba dove la mia famiglia si trasferì perché babbo mio era diplomatico". A Sanremo "Non indosserò tacchi alti, alla mia età rischio la vita scendendo quelle scale, mi gioco il femore! Ma non metterò le ballerine - puntualizza - che sono scarpe che mi fanno orrore e mi innervosiscono. Insomma, se riuscirò a fare quella scalinata avrò scavallato!", aggiunge a Radio Capital.
   

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