La SINPIA (Società Italiana di
Neuropsichiatria dell'Infanzia e Adolescenza) del Lazio, alla
luce delle decisioni del Governo, di riaprire le Scuole di ogni
ordine e grado raccomanda che quest'anno si adotti in ambito
scolastico il principio prioritario della tutela della salute
mentale anche in sede di scelta degli obiettivi di apprendimento
e di valutazione didattica, senza corse sui programmi per
evitare un eccessivo stress fra i ragazzi gia' fortemente
penalizzati da questi mesi.
Ciò in linea con le preoccupazioni di tutti i Neuropsichiatri
Infantili del Lazio e di tutta Italia. "Si raccomanda pertanto
che la riapertura delle scuole non significhi una corsa a
completare i programmi scolastici, che determinerebbe un aumento
del carico di lavoro e di preoccupazioni nei giovani già
fortemente penalizzati.
A tale proposito si richiama l'attenzione sull'aumento di una
psicopatologia importante e da non sottovalutare a conferma di
quanto l'infanzia e l'adolescenza siano stati non attenzionati e
fortemente penalizzati in questo anno di Pandemia" spiega la
dottoressa Vincenzina Ancona della societa' scientifica.
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