"I pannelli acustici una sorta di Var
contro il razzismo? No, meglio del Var. È un prodotto in
dotazione all'antiterrorismo, che consente di distinguere
perfettamente la singola voce. Faremo in modo che ci sia
informazione sull'utilizzo di questo strumento per fa sì che i
soggetti che hanno voglia di inquinare e contaminare la dignità
del calcio italiano e internazionale devono sapere che sono
facilmente identificabili e quindi punibili". Lo dice il
presidente della Figc, Gabriele Gravina, tornando sull'idea per
i club di dotarsi di speciali pannelli acustici capaci di
individuare la provenienza esatta dei cori dalle curve, di cui
ha parlato in un'intervista odierna a "Repubblica". "L'idea -
specifica Gravina a margine della presentazione del nuovo
accordo con la Rai fino al 2022 per tutte le nazionali - è
quella di applicare in maniera puntuale le norme già esistenti,
con le relative sanzioni. Quindi iniziamo da quello che già oggi
esiste. Il nostro protocollo è molto severo".
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