/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agricoltore scrive a Lollobrigida, 'rafforzare le assicurazioni'

Agricoltore scrive a Lollobrigida, 'rafforzare le assicurazioni'

L'imprenditore di Imola: 'Così il sistema rischia di implodere'

BOLOGNA, 23 febbraio 2024, 12:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non possiamo assicurare le nostre produzioni". Lo scrive in una lettera al ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida Massimo Baioni, che dirige l'azienda La Sassetta: una realtà di Imola (Bologna) che produce, su 60 ettari, circa duemila tonnellate di frutta all'anno. Per affrontare le difficoltà del settore ad assicurare campi e produzioni contro le calamità naturali Baioni, vicepresidente del Codifesa di Bologna e Ferrara, chiede un incontro al ministero: "Il territorio emiliano-romagnolo esce duramente colpito dall'alluvione dello scorso maggio: il nostro comparto si trova già in grave difficoltà - ricorda l'imprenditore - Vogliamo assestare il colpo di grazia all'imprenditoria agricola? Occorre rafforzare il sistema assicurativo altrimenti migliaia di imprese rischiano di chiudere, per il costo insostenibile e le condizioni delle polizze talora poco chiare".
    La difficoltà ad assicurare i campi contro gli eventi estremi è sempre più pressante col riscaldamento globale, al di là dell'impegno delle singole aziende: "Noi frutticoltori osserviamo preoccupati le piante prossime alla fioritura, attendendo con ansia l'emanazione del Pgra 2024, Piano di gestione dei rischi in agricoltura. Siamo di fronte a uno spaventoso ritardo", scrive Baioni. E le modifiche allo studio "non sono sufficienti a fronteggiare la situazione. Anzi, significherebbero un sostanziale incremento del costo della polizza per l'agricoltore, nell'ordine del 200%-300%: il sistema assicurativo così imploderebbe anche perché non esistono alternative valide, trascinando con sé migliaia di aziende agricole".
    Tra le criticità c'è anche una platea di aziende assicurate non abbastanza ampia, in particolare al sud. Colpa della concessione degli aiuti compensativi in deroga anche a fronte di eventi assicurabili, che "ha disincentivato la sottoscrizione delle polizze", e della mancata introduzione della monorischio grandine nel sistema della Gestione del rischio, che "non ha consentito l'assicurazione agevolata per questa sola avversità atmosferica". Sotto accusa anche "l'eccesso di burocrazia".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza