(ANSA) - RIMINI, 16 MAR - "E' un piacere essere al congresso
nazionale della Cgil. Al centro il tema del lavoro, che è stato
anche al centro del dibattito di ieri alla Camera, dove abbiamo
voluto ricordare che questo è un Paese in cui il lavoro si è
impoverito, reso sempre più frammentato e più precario. Noi ci
batteremo per un salario minimo perché sotto una certa soglia
davvero non si può parlare di lavoro perché è sfruttamento".
Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, arivando al congresso
della Cgil. "Ci batteremo perché ci sono più di tre milioni di
lavoratori che sono poveri anche se lavorano: non possiamo più
accettare, tanto più in una situazione di alta inflazione e
rischio di potere d'acquisto delle famiglie, salari così bassi e
contratti così precari. Quindi - aggiunge - accanto al salario
minimo la battaglia per la legge sulla rappresentanza che spazzi
via i contatti pirata e quella per riuscire a limitare
finalmente i contratti a termine che condannano alla precarietà
moltissimi giovani e donne di questo Paese". (ANSA).
Schlein, battaglia per salario minimo e legge di rappresentanza
'Per spazzare via contratti pirata e limitare quelli a termine'
