/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Zaki resta in carcere, altri 45 giorni di custodia cautelare

egitto

Zaki resta in carcere, altri 45 giorni di custodia cautelare

Amnesty: 'Accanimento giudiziario, l'Italia reagisca'

BOLOGNA, 22 novembre 2020, 13:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stata rinnovata di altri 45 giorni la custodia cautelare in carcere al Cairo di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'Università di Bologna sotto accusa per propaganda sovversiva: lo ha riferito una sua legale, Hoda Nasrallah, annunciando l'esito di un'udienza svoltasi ieri nella capitale egiziana. "Rinnovo di 45 giorni", si è limitata ad annunciare l'avvocatessa in un messaggio all'ANSA.

"Siamo di fronte a un vero e proprio accanimento giudiziario da parte dell'Egitto nei confronti di Patrick", commenta Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. "Questi nove mesi e mezzo trascorsi - aggiunge Noury - che diventeranno ormai 11 con questo rinnovo di detenzione preventiva, chiamano in causa l'inerzia dell'Italia, l'assenza di un'azione forte. Mi chiedo cos'altro ci voglia dopo il rinnovo della detenzione di Patrick e tre arresti di fila dei dirigenti della sua organizzazione per i diritti umani (Eipr, ndr) per un'azione diplomatica molto forte nei confronti dell'Egitto".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza