Quest'anno, oltre il progetto Life Euroturtles, che per il terzo anno si svolge in collaborazione con altri cinque paesi del Mediterraneo, è stato avviato TartAmar Calabria, annuncia il Wwf. Si tratta, precisa l'associazione del panda, di un nuovo progetto (finanziato dalla Regione Calabria con fondi del Piano Operativo Regionale 2014-2020), che prevede il monitoraggio delle coste dell'alto Tirreno e Ionio cosentino, non solo attraverso il pattugliamento mattutino delle spiagge, ma anche mediante l'uso di droni, bici elettriche e, in via sperimentale, anche con una vela a motore. Stanno inoltre per partire anche i campi di volontariato Wwf, che prevedono attività di salvaguardia delle tartarughe marine nei centri di Policoro, Torre Guaceto, Torre Salsa, Crotone. Il Wwf non solo è impegnato nella tutela dei lidi, ma anche in tantissime attività di recupero e cura delle tartarughe marine, che vengono realizzate nei centri di recupero di Molfetta, Torre Guaceto, Policoro, Capo Rizzuto e di Massa, da numerosi attivisti.
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