/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nel Sulcis un ambulatorio chiude 'per episodi di maleducazione'

Nel Sulcis un ambulatorio chiude 'per episodi di maleducazione'

Dottoressa aggredita trova sostituta che lascia dopo insulti

CARBONIA, 04 aprile 2024, 15:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'ambulatorio resterà chiuso dal 2/4 al 7/4/24 in seguito alle dimissioni del medico sostituto causate dai ripetuti comportamenti maleducati e aggressivi perpetuati sulla stessa dal primo giorno di inizio del suo lavoro". E' il cartello apparso nello studio medico di Piazza Venezia a Cortoghiana, frazione di Carbonia, nel Sulcis, dopo le ennesime aggressioni verbali subite dai professionisti sanitari.
    A lasciare l'avviso la dottoressa Michela Atzori, 49 anni e titolare da due anni dello studio medico che conta 1500 pazienti provenienti da diversi paesi del Sulcis.
    "Sono in malattia per un mese dopo che ho subito un'aggressione fisica in ambulatorio - racconta all'ANSA - ho dovuto chiudere e non ho trovato subito un sostituto, ma solo dopo 10 giorni. La collega, però,ha resistito dal 19 al 29 marzo di fronte alle ripetute aggressioni verbali di alcuni pazienti".
    Da qui la nuova chiusura dell'ambulatorio e la comparsa del cartello che ha acceso il dibattito in città e sui social.
    La dottoressa rientrerà al lavoro lunedì 8 ma teme che questi episodi di maleducazione possano ripetersi, nonostante il supporto ricevuto da Comune di Carbonia, Asl e carabinieri, che hanno anche raccolto le sue denunce. Nel frattempo l'amministrazione comune e l'Azienda sanitaria, che esprimono solidarietà alla dottoressa e condannano "gli episodi di violenza verbale e fisica" stanno preparando un'assemblea pubblica per cercare di riportare la serenità nella piccola comunità della frazione.
    "Non è gusto che i medici siano costretti ad andare via. Io vorrei proseguire a lavorare in quello studio ma ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di mollare tutto", conclude la professionista.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza